Auschwitz
2015
Il lavoro fotografico sul campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau nasce durante un laboratorio fotografico per gli studenti delle scuole superiori di Reggio Emilia tenuto da Giuliano Ferrari. Auschwitz è un viaggio della memoria e per la memoria, dove l’urgenza del ricordo diventa la cifra interpretativa del luogo. Gli spazi vuoti e le architetture immobili, muti testimoni dell’orrore, sono assunti a emblema della tragedia, laddove il bianco e nero costituisce l’unica chiave stilistica per tentare di raccontare la sofferenza dell’Olocausto.