Ho ricevuto la vostra opera “Caro Guido” e la ringrazio.
Nel percorrerla sono stato molto sensibile al suo lavoro
e molte fotografie mi hanno particolarmente commosso.
Gérard Bonnier
(Musée Nicephore Niépce)
Giuliano Ferrari, con una narrazione fotografica
che adotta uno stile documentario, reso in una
sequenza di pose dilungate, ostinate e rarefatte,
partecipa alla tragedia umana di Guido.
Un racconto di una circostanziata storia
come espressione indiretta di cultura sociale,
avversa ad ogni pretesa di rappresentazione artistica,
come espressione delle inquietudini dell’operatore
e dei vari livelli delle sue manifestazioni.
Enzo Carli
(critico fotografico)
Ho trovato queste foto molto commoventi.
Jean Luc Monterosso
(Maison Europeenne de la Photographie Paris)