Caro Guido
1996
Le fotografie di Giuliano Ferrari sull'ultima parte della vita di un uomo ammalato di tumore ai polmoni, ci dicono che si può fotografare una verità terribile come la malattia e la morte, con grande rispetto e lirismo.La storia personale di un ammalato può diventare testimonianza universalmente valida di dignità e di lotta contro la malattia.Queste foto sono la testimonianza di un rapporto di umana fiducia e di rispetto tra un ammalato ed un fotografo.Narrare la fine di un uomo, fotografando il suo corpo, i suoi occhi, le macchine che lo studiano, significa partecipare ed accompagnare quest'uomo verso l'ultimo saluto, con la dignità completa del suo essere.
Bonnier, Carli, Monterosso